“Ho avuto la fortuna di riprovare le fantastiche emozioni di un lancio con procedure militari e da vettore militare come 36 anni fa, se ho potuto vivere questa esperienza è anche merito vostro, per il lavoro che fate in Sezione. Orgoglioso di essere con voi, grazie. FOLGORE!!!”
Con queste poche ma intense parole il Presidente della Sezione ANPdI Vallecamonica Par. Antonello Richini ha ringraziato tutti i componenti del sodalizio che hanno espresso in diversi modi la loro stima per l’esperienza vissuta.
Il tutto è iniziato nella giornata di martedì 18 ottobre, appuntamento al CAPAR, la “casa dei Paracadutisti”, ove l’Alfiere e la scorta hanno sostenuto un’attività di ricondizionamento con prove di uscita dalla falsa carlinga, capovolte e riepilogo di tutte le procedure con particolare riferimento alle situazioni d’emergenza, lancio previsto per il giorno successivo. Da sottolineare la grande emozione di tutti a rimettere piede all’interno della Palestra, dove diverse sezioni di Allievi stavano sostenendo le varie lezioni d’addestramento all’aviolancio.
Le condimeteo avverse già dalla prima mattina di mercoledì 19 ottobre hanno inevitabilmente portato al tanto odiato Zic 3 e di conseguenza il lancio è stato rimandato a venerdì 21 ottobre.

DZ “Nella” Altopascio (LU), le condimeteo avverse di mercoledì 19 ottobre
Giovedì 21 ottobre: solo qualche stratocumulo a bassissima quota non ha fermato il lancio del Medagliere e delle Bandiere di Guerra e così dall’Aeroporto di Pisa “San Giusto” dapprima un C130-J “Hercules” e successivamente un C27-J “Spartan” hanno aviolanciato il personale in diversi passaggi sulla Zona Lancio. Sempre grande emozione nel vedere le calotte dei paracadute T10-C solcare il cielo.

Uno dei passaggi del C130-J “Hercules”

Dal C27-J “Spartan” il Medagliere nazionale ANPdI e la scorta nei cieli di Altopascio
Dopo il riordino del personale e del materiale, i Vessilli hanno sfilato scortati ed in perfetta formazione lungo la strada laterale della Zona Lancio e si sono schierati a bordo della zona di carico, ove sono stati resi gli onori da parte delle rappresentanze dei reparti e dell’ANPdI, tra cui il Labaro della Sezione Vallecamonica.

Aquila 1 ed a seguire la Bandiere di Guerra e il Medagliere nazionale ANPdI
Particolarmente apprezzate le brevi parole del Comandante della Brigata Paracadutisti “Folgore” che ha espresso come oggi nonostante la penuria di uomini, mezzi e risorse in generale sia fondamentale seguire le orme di chi ci ha preceduto e continuare senza mollare mai.

I Vessilli e le rappresentanze schierate
Al termine breve rinfresco, tante strette di mano e saluti tra i presenti per suggellare una di quelle giornate che sicuramente resteranno nelle memorie oltre che dei presenti anche della Sezione ANPdI Vallecamonica.
Par. Dario Entrade

La rappresentanza ANPdI
Prelancistica presso il C.A.P.A.R.