La consueta cerimonia che dal 2010 si svolge a Pradella di Sonico nei primi giorni di dicembre per ricordare il Paracadutista don Vittorio Bonomelli, ha riscosso anche quest’ anno un notevole successo con una massiccia rappresentanza di Paracadutisti, amici, famigliari e rappresentanti delle Associazioni d’ Arma.
Durante la cerimonia è intervenuta l’ assessore Giovanna Pelloli in rappresentanza del Comune di Sonico e sono stati letti due messaggi, uno dello scrittore Giacomo Fanetti, autore di due libri su don Vittorio e l’ altro della Medaglia di Bronzo al Valor Militare Lgt. Incursore Stefano Ruaro impossibilitato ad intervenire all’ evento.
Don Vittorio, classe 1917, originario di Valle di Saviore e curato a Sonico, si rese protagonista durante la Guerra di Liberazione Italiana di numerose missioni a fianco dello Special Forces 1 Inglese.
Fu aviolanciato nel luglio 1944 su Calvisano nelle campagne bresciane, per raggiungere poi in bicicletta l’ Aeroporto di Ghedi e distruggere con delle bombe al fosforo un aereo americano, che dopo un atterraggio di emergenza veniva requisito dai soldati tedeschi.
Alla fine della guerra, ritornato a Sonico, ne divenne Parroco fino al 1959 e in seguito fu nominato Arciprete di Breno, dove morì il 3 dicembre 1984.
Presso il Santuario della Madonna di Valcapes in Pradella, la nostra Sezione ha posato una lapide che lo ricorda e su iniziativa della Sezione stessa, il Comune di Breno gli ha dedicato una Via.
Folgore! Nembo! Mai Starc!


Immagini by Alberto Richini.