In questa pagina vogliamo ricordare i paracadutisti che furono iscritti nella sezione di Valle Camonica dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia e che parteciparono al secondo conflitto mondiale.
Per onorare il loro ricordo abbiamo cercato di recuperare alcune memorie tramite paranti ed amici, e provato a ricercare alcune informazioni circa la loro attività di militari durante il conflitto in particolare presso il teatro di guerra di El Alamein.
Richini Ernesto – Darfo, Caporale Paracadutista
186° Btg 21 Cp. (Raggruppamento Rispoli)
Medaglia d’Argento al V.M. “alla memoria” «Componente un centro di fuoco circondato ed attaccato da preponderanti forze motocorazzate, si batteva intrepidamente al suo posto contrassaltando tre volte. Intimatagli la resa, rifiutava, ed in ultima disperata lotta corpo a corpo, a fianco del suo comandante già morente, cadeva con l’arma in pugno, fronte al nemico». Quota 125 di Qaret El Himeinan (A.S.) 23-25 ottobre 1942
Lenzi Giovanni – Darfo, Paracadutista
186° V Btg. 15 Cp
Medaglia di Bronzo al V.M. «Paracadutista di un reparto impiegato per oltre 15 mesi alle dirette dipendenze di unità alleate, chiedeva e otteneva di essere lanciato nelle retrovie del nemico per disorganizzare la resistenza e facilitare l’avanzata delle forze alleate. Con grande valore e sprezzo del pericolo si prodigò con atti individuali consentendo al suo reparto il raggiungimento dell’arduo compito» Sud Ferrara, 20-21 aprile 1945
Tignonsini Giuseppe – Pisogne, Sergente Paracadutista
Gruppo di combattimento “Folgore” 6^ Cp
Medaglia di Bronzo al V.M. “sul campo” «Durante una giornata di aspri combattimenti, sempre in testa alla propria squadra, che trascinava con l’esempio, contribuiva a stroncare numerosi contrattacchi nemici, ed assaltava a sua volta, concorrendo alla conquista di una munita posizione avversaria». Case Grizzano, 19 aprile 1945
Ghiroldi Celestino – Borno, Sergente Alpino Paracadutista
Invalido di guerra
Croce al Merito di Guerra concessa dal Generale di Corpo d’Armata Lodovico Donati, Comandante della Regione Militare Nord – Ovest, il 15 ottobre 1959.
Ghiroldi Celestino, classe 1919, viene inoltre insignito del titolo di “mutilato di guerra” a seguito delle ferite riportate in battaglia, per concessione del Ministero della Difesa con concessione del 19 aprile 1958.
Bianchini Pierino – Darfo, C.le Magg. Paracadutista
185° 2° gruppo 3° Btr.
Co-fondatore e primo Presidente della Sezione ANPD’I di Valle Camonica. Tra il 4 dicembre 1941 ed il 29 maggio 1942 effettua ben 8 lanci, oltre a 12 voli di ambientamento e trasferimento in Africa Settentrionale.
Guarneri Cesare – Darfo, Paracadutista
Non è stato possibile avere documenti.
Siamo dispiaciuti, lo ricordiamo come Folgorino, partecipe della Seconda Guerra Mondiale.
Ci farebbe molto piacere poter avere ulteriori informazioni e preghiamo chiunque ne sia in possesso di contattare la Sezione.
Lorenzetti Andrea – Artogne, Paracadutista
Non è stato possibile avere documenti.
Siamo dispiaciuti, lo ricordiamo come Folgorino, partecipe della Seconda Guerra Mondiale.
Ci farebbe molto piacere poter avere ulteriori informazioni e preghiamo chiunque ne sia in possesso di contattare la Sezione.
Morandini Giovanni – Bienno, Paracadutista
187° II Btg 5 Cp.
Partecipa il 30 aprile 1941, al primo lancio di guerra della nuova specialità sull’isola greca di Cefalonia. Disarmato il presidio locale, composto da alcune centinaia di gendarmi greci, il giorno successivo aliquote di paracadutisti, requisiti alcuni pescherecci, sbarcarono nelle isole di Zante e Itaca, evitando che le medesime cadessero sotto il controllo tedesco.
Pellegrinelli Dante – Darfo, Paracadutista
187° IX Btg. 25 Cp
La 25 Cp del IX Battaglione del 187° Reggimento è dislocata a Munassib. Fronteggia: I Brigata Legione Straniera Francesi Liberi; II Battaglione Green Howards; 2 Battaglione London. Il I Battaglione Paracadutisti prese vita il 1º luglio 1940 da un gruppo completamente formato da volontari provenienti da varie specialità.
Richini Federico – Borno, C.le Paracadutista
185° Reg. IV Bat.
Croce al Merito di Guerra. Il 14 gennaio 1942 viene inviato al Deposito Paracadutisti di Viterbo. Il 16 luglio viene trasferito a Lecce per via aerea e poi in Egitto, per via mare, e aggregato alle forze italiane impegnate nella Campagna d’Africa. Prenderà parte alla seconda fase della famosa battaglia di El Alamein: catturato dagli inglesi della 44ª Divisione Fanteria del Generale Hughes, rimarrà internato sino al 7 settembre 1946.
Rondini Luigi – Darfo, Paracadutista
Gruppo di combattimento “Folgore” 6^ Cp
Riceve il Certificato al Merito il 30 settembre 1945 a firma del generale Alexander come membro delle forze armate italiane che hanno combattuto con le forze alleate per la liberazione dell’Italia. Sciolta la Divisione “Nembo”, il 24 settembre 1944 viene costituito il Gruppo di Combattimento Folgore che inquadra il 183º Reggimento paracadutisti che combatte valorosamente a Tossignano e Grizzano.